La manifestazione è realizzata dall’Associazione Punto Flamenco, diretta da Maria Rosaria Mottola, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport e Tempo libero e del Consolato generale di Spagna.
Gli spettacoli inizieranno il 12 luglio al Teatro Out Off con l’anteprima mondiale di “150 Gramos de Pensamientos” di Rafaela Carrasco che ha affinato la sua arte nelle migliori scuole di danza spagnole ed è stata prima ballerina nella compagnia di Mario Maya e nella Compañía Andaluza de Danza. Il 13 luglio il ballerino e coreografo Carlos Carbonell proporrà “8 Códigos”, un viaggio dalle origini del flamenco a oggi. Il festival chiuderà il 14 luglio con
“Ni aquí ni allí” con Pepi Molina, ballerina formatasi a Granada e presso la compagnia di Rafael Amargo, che proporrà il tema dell’emigrazione tra passato e presente.
“Con questa iniziativa che sta ormai diventando non solo un appuntamento dell’estate milanese ma un evento di livello internazionale – ha detto l’assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi – puntiamo ad offrire al pubblico milanese, sempre più attento alle novità e alle sperimentazioni, un viaggio di sei giorni alla scoperta del flamenco, non solo come danza, ma come vero e proprio movimento culturale simbolo di un Paese e di un popolo”. In seguito alla vs richiesta: info@acraccademia.it Vi spediremo, in allegato il programma
PGT, MANCA QUORUM IN APERTURA CONSIGLIO. PALMERI: “RESTANO 200 EMENDAMENTI, DOMANI 53ª SEDUTA ANCHE NOTTURNA”
Milano, 7 luglio 2010 – “La 52ª seduta sul Pgt si è chiusa subito dopo l’appello, perché per la prima convocazione hanno risposto 23 consiglieri (sui 31 necessari) dei 37 della maggioranza e nessuno dell’opposizione”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, precisando che “dallo scorso 15 dicembre il numero legale sul Pgt è caduto in 24 sedute. L’Aula si è riunita 32 volte in prima convocazione e 20 in seconda, e sono state effettuate complessivamente 355 votazioni”. “Ho già convocato altre 5 sedute, a partire da domani alle 14.30 – ha spiegato il Presidente Palmeri – con la prosecuzione dei lavori per 16 ore fino alle 6.30 di venerdì. Le successive riunioni sono fissate per lunedì 12 (fino a mezzanotte), martedì 13 (con durata prevista di 29 ore fino a mercoledì alle 20), venerdì 16 e lunedì 19”.
“Sarebbe auspicabile che, su un provvedimento giustamente e in modo esplicito dichiarato prioritario e di rilevanza strategica per la città ha commentato Manfredi Palmeri – il Consiglio lavorasse efficacemente anche in prima convocazione, utilizzando le ore previste”. Il Presidente Palmeri ha ricordato che “restano da esaminare 200 emendamenti al Pgt: dei 1.395 (più 23 successivi) presentati ne sono stati trattati quindi 1.218, di cui 123 approvati, 105 respinti, 741 ritirati, 17 trasformati in odg, 23 decaduti, 209 accorpati”.
Anche all’appello odierno di seconda convocazione relativo ad altri argomenti è mancato il numero legale, perché erano presenti 14 consiglieri sui 20 necessari. “I consiglieri possono decidere di essere o non essere presenti in Aula – ha affermato Manfredi Palmeri – ma la mia valutazione è che non andrebbero perse le opportunità di lavoro anche su argomenti diversi dal Pgt, e per oggi ne avevo programmati altri nove”.
“Pur non essendo vero che da dicembre il Consiglio si è occupato solo di Pgt – ha detto Palmeri – perché abbiamo trattato ben 25 altre delibere e il Bilancio, mi rammarico per questo rallentamento che ci fa rischiare di avere tra qualche settimana un arretrato consistente, che non c’è mai stato”.
MORELLI: “ANCORA 22 GIORNI PER FARE DI MILANO LA CAPITALE DEL MONOPOLI”
Milano, 7 luglio 2010 - “Milano fuori dal Monopoli? Impossibile!”. Così l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune di Milano Alessandro Morelli rilancia la richiesta del Sindaco Moratti
affinché la metropoli rientri tra le città rappresentate nella nuova versione del gioco da tavolo. “La nostra città è famosa nel mondo per le eccellenze che riesce a portare in ogni realtà nazionale ed internazionale
- aggiunge l'assessore -. Mi pare quindi difficile ipotizzare una sua esclusione dall’elenco delle realtà protagoniste del nuovo Monopoli. Il mio Assessorato intende promuovere Milano tra i giovani e le famiglie.
E la nostra presenza, magari con i nostri simboli tradizionali, all’interno di un gioco che conoscono tutti, dai nonni ai nipoti, è una possibilità importante che non dobbiamo perdere. Per questo – conclude Morelli - l’invito a votare è rivolto direttamente ai milanesi che amano la loro città perché la promozione di Milano passa anche da questo”.
Nella nuova edizione del Monopoli i nomi delle città italiane prenderanno il posto di Vicolo Corto e Parco della Vittoria. Le 22 caselle saranno contraddistinte, oltre che dal nome, anche dal gonfalone e dal monumento simbolo delle città votate. I milanesi hanno ancora 21 giorni per far entrare il nome della loro città nella nuova versione del gioco. Per esprimere la propria preferenza si avrà tempo infatti fino al 28 luglio,
votando sul sito http://www.monopolyitalia.it/
A tutti gli amici,
siamo Leopoldo e Maria, genitori di Stefano Amadu Rebellato.
Nostro figlio, a causa di un’improvvisa recidiva della sua leucemia, è rientrato d’urgenza dalla Bolivia, dove prestava servizio di volontariato presso l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII ed è ora ricoverato all’Ospedale di Vicenza.
Uscito dal pericolo di vita di questi giorni, i medici diagnosticano ora, come unica possibilità per il suo futuro, il trapianto di midollo osseo.
In famiglia, nessuno di noi è compatibile. I medici cercheranno un donatore compatibile in tutti i 51 registri internazionali, sapendo che possono non trovarne alcuno.
Ci dicono inoltre che ci sono vari livelli di compatibilità. Più alto è il livello di compatibilità, minore sarà lo spettro di tragico e fatale rigetto del midollo trapiantato.
Abbiamo fiducia in voi, amici nostri e di nostro figlio, dell’offerta del vostro midollo osseo e del vostro passaparola ai vostri amici, vicini, parenti. Ecco alcuni dati ed informazioni: ◊ Possono essere donatori di midollo osseo le persone sane di almeno 50 kg e di età compresa fra i 18 ed i 40 anni. ◊ La prima cosa da fare è andare presso il Centro Trasfusionale (dove si dona sangue per l’AVIS) dell’Ospedale a voi più vicino. Non occorre impegnativa del medico, né bisogna essere digiuni. E non si paga nulla. Bisogna però avere la tessera sanitaria. A Cittadella lo fanno senza appuntamento il martedì mattina alle 7. A Padova da lunedì a giovedì dalle 8 alle 9 su appuntamento (ADMO-PD 049 876 32 84). Altrove, vedete voi.
◊ Non pensate a chissà quale trattamento: vi prelevano solo un po’ di sangue. I dati che ne ricavano (massima riservatezza della privacy) sono sufficienti per inserirvi come potenziali donatori negli archivi nazionali ed internazionali.
◊ Se risultate essere compatibili con il midollo di nostro figlio, sarete chiamati presso il vostro Ospedale per altri accertamenti, fino alla donazione del vostro midollo. Il prelievo, a questo punto, è pure semplice: o dalle ossa del bacino o con un altro tipo di prelievo del sangue. E viene fatto nell’Ospedale a voi più vicino.
◊ Magari voi risultate essere compatibili non tanto con nostro figlio, ma con il figlio di qualche altro, anche di un altro paese, di un altro continente. Restando nel vostro paese, riuscirete a salvare la sua vita!
Grazie .. Leopoldo e Maria
(335 836 70 12 / 335 836 70 30)
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