PISCINE. INAUGURATO ALL’ARGELATI 
L’ACCOMPAGNATORE MECCANICO PER PERSONE DISABILI 
È il primo in Italia, sarà installato in tutti gli impianti milanesi. Bisconti: “Un gesto di civiltà dovuto e necessario” Milano, 26 luglio 2012 – Da oggi le piscine milanesi diventano accessibili anche alle cittadine e ai cittadini milanesi portatori di disabilità. È stato inaugurato nel centro balneare Argelati il primo ‘accompagnatore meccanico’ che consente un accesso in vasca sicuro e controllato a tutti coloro che, fino ad oggi, ne erano preclusi. Un risultato raggiunto grazie all’intesa tra Comune di Milano e UILDM (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare), con la collaborazione e l’apporto di Milanosport e della Fondazione Cariplo.
L’obiettivo è dotare in tempi rapidi di questi macchinari tutte le piscine e i centri balneari della città. L’attrezzatura posata oggi all’Argelati è la prima di questo genere, in assoluto, in Italia, perché consente di ‘prelevare’ la persona disabile direttamente dallo spogliatoio, accompagnandola (con apposita imbracatura) direttamente in vasca. Altre attrezzature simili già in uso vengono utilizzate unicamente a bordo-piscina.
Milanosport sta anche provvedendo a formare il proprio personale in modo da accompagnare le persone con disabilità dagli spogliatoi all’acqua e viceversa. Si vuole anche favorire la partecipazione dei disabili ai corsi di nuoto e al nuoto libero, favorendo così l’integrazione tra normodotati e diversamente abili. Milano compie così un importante passo in avanti nel processo di integrazione tra tutte le categorie sociali, con particolare attenzione alla pratica sportiva.
“Oggi inauguriamo qualcosa di importante, di concreto, qualcosa che cambia la vita quotidiana delle persone, di tutte le persone, normodotati e portatori di disabilità. Perché il vantaggio è per tutti. Con questo macchinario ribadiamo il ruolo di servizio pubblico di Milanosport. È un gesto di civiltà, un atto dovuto e concreto, perché gli impianti sportivi milanesi e le piscine, in particolare, siano davvero di tutti”.
“L’installazione delle pedane automatizzate – ha dichiarato Pierfrancesco Barletta, Presidente di Milanosport – rappresenta uno degli elementi di adeguamento degli impianti milanesi finalizzati a incrementare la quantità e la qualità dei servizi destinati ai cittadini e garantire l’accessibilità degli impianti a tutti gli utenti. Entro pochi giorni sarà completata l’installazione delle pedane in 4 impianti (dopo l’Argelati, Romano, Scarioni e Sant’Abbondio) e, grazie alla collaborazione con UILDM, la formazione del personale incaricato dell’assistenza agli utenti diversamente abili. Entro l’autunno gli impianti di Milanosport dotati di pedane automatizzate saranno 19”.
È il primo in Italia, sarà installato in tutti gli impianti milanesi. Bisconti: “Un gesto di civiltà dovuto e necessario” Milano, 26 luglio 2012 – Da oggi le piscine milanesi diventano accessibili anche alle cittadine e ai cittadini milanesi portatori di disabilità. È stato inaugurato nel centro balneare Argelati il primo ‘accompagnatore meccanico’ che consente un accesso in vasca sicuro e controllato a tutti coloro che, fino ad oggi, ne erano preclusi. Un risultato raggiunto grazie all’intesa tra Comune di Milano e UILDM (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare), con la collaborazione e l’apporto di Milanosport e della Fondazione Cariplo.
L’obiettivo è dotare in tempi rapidi di questi macchinari tutte le piscine e i centri balneari della città. L’attrezzatura posata oggi all’Argelati è la prima di questo genere, in assoluto, in Italia, perché consente di ‘prelevare’ la persona disabile direttamente dallo spogliatoio, accompagnandola (con apposita imbracatura) direttamente in vasca. Altre attrezzature simili già in uso vengono utilizzate unicamente a bordo-piscina.
Milanosport sta anche provvedendo a formare il proprio personale in modo da accompagnare le persone con disabilità dagli spogliatoi all’acqua e viceversa. Si vuole anche favorire la partecipazione dei disabili ai corsi di nuoto e al nuoto libero, favorendo così l’integrazione tra normodotati e diversamente abili. Milano compie così un importante passo in avanti nel processo di integrazione tra tutte le categorie sociali, con particolare attenzione alla pratica sportiva.
“Oggi inauguriamo qualcosa di importante, di concreto, qualcosa che cambia la vita quotidiana delle persone, di tutte le persone, normodotati e portatori di disabilità. Perché il vantaggio è per tutti. Con questo macchinario ribadiamo il ruolo di servizio pubblico di Milanosport. È un gesto di civiltà, un atto dovuto e concreto, perché gli impianti sportivi milanesi e le piscine, in particolare, siano davvero di tutti”.
“L’installazione delle pedane automatizzate – ha dichiarato Pierfrancesco Barletta, Presidente di Milanosport – rappresenta uno degli elementi di adeguamento degli impianti milanesi finalizzati a incrementare la quantità e la qualità dei servizi destinati ai cittadini e garantire l’accessibilità degli impianti a tutti gli utenti. Entro pochi giorni sarà completata l’installazione delle pedane in 4 impianti (dopo l’Argelati, Romano, Scarioni e Sant’Abbondio) e, grazie alla collaborazione con UILDM, la formazione del personale incaricato dell’assistenza agli utenti diversamente abili. Entro l’autunno gli impianti di Milanosport dotati di pedane automatizzate saranno 19”.
SPORT: NUOVE REGOLE PER I CONTRIBUTI 
ALLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE E  PER IL TEMPO LIBERO  E PER I GIOVANI             
                                                                                
          Più trasparenza, parità di accesso per tutti, attenzione ai progetti 
 a sfondo sociale 
Milano,  luglio 2012 - La giunta ha 
approvato, su indicazione dell’assessorato allo Sport e Tempo Libero, le nuove 
regole per sostenere economicamente  manifestazioni sportive o di 
intrattenimento di interesse pubblico.  In particolare, si è deciso di 
utilizzare come riferimento una graduatoria generale, valida per tutti, unico 
metro di giudizio per valutare la bontà delle proposte ricevute.  I fondi non 
verranno più assegnati a pioggia ma secondo un punteggio definito che andrà a 
valorizzare tutte le caratteristiche dell’evento, sportivo e non, (ad esempio 
storicità, rilievo nazionale o internazionale, costo di iscrizione o del 
biglietto, valorizzazione della città, finalità sociale, impatto ambientale); 
criteri pubblici, trasparenti, che daranno a tutti le stesse possibilità di 
accesso ai fondi. A godere di queste nuove linee di indirizzo saranno 
soprattutto i soggetti più piccoli che vedranno aumentare le loro possibilità di 
azione rispetto ad oggi, al tempo stesso i grandi attori dell’entertainment 
saranno premiati se daranno alle loro manifestazioni un carattere sociale e più 
integrato col territorio.  “Queste nuove regole – afferma Chiara Bisconti, 
assessora allo Sport e Tempo Libero – sono uno strumento in più per le politiche 
delle sport e per iniziative a favore dei giovani. Diamo pari accesso a tutti, 
senza clientelismi, favoritismi o altro. Favoriamo le manifestazioni più 
sostenibili ed integrate con la città. Agevoliamo tutti i progetti che abbiano 
un positivo impatto sul territorio e che siano capaci di integrare al meglio 
generazioni, generi, categorie sociali, senza dimenticare il costo per i 
cittadini. Stabiliamo fin d’ora un tetto massimo di spesa per ciascun evento. 
Abbiamo creato, quindi, un panorama di riferimento chiaro e preciso che non 
potrà che favorire l’ideazione e la realizzazioni di nuove proposte. 
Introduciamo per la prima volta una programmazione dei finanziamenti, a garanzia 
di un efficace utilizzo delle risorse”.  I criteri per accedere ai contributi, 
le tempistiche e tutta la modulistica necessaria saranno pubblicate sul portale 
web del Comune. Il tetto massimo di contributi stabilito per ogni singola 
iniziativa a rilevanza nazionale e internazionale è di 50mila euro. 20mila euro 
per le manifestazioni a carattere cittadino.   
Segreteria Ufficio Stampa Tel. +39 02 884 50150

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